Curiosità

 

 

 

Nell’agosto del 2002, senza alcun allenamento nelle gambe, mi recai a Bormio e in bicicletta scalai a freddo il passo dello Stelvio, lassù c’era un grado di temperatura e la neve per terra; fu il più grande sforzo fisico della mia vita.

Dopo aver letto “Paula” di Isabel Allende le scrissi una lettera con il cuore, lei ne comprese la sincerità e dall’altra parte del mondo mi rispose di suo pugno. Conservo quel biglietto con molto affetto.

La notte di San Valentino 2004 mi alzai alle due perché non riuscivo a dormire e appresi della morte di Marco Pantani, scrissi commosso una poesia e la inviai a settanta tra quotidiani e riviste, alcuni la pubblicarono; ora sta navigando per la rete e ricevo lettere anche dall’estero.

Il mio cantante preferito è Joe Ontario perché è l’unico che io conosca in grado di farci rivivere le emozioni del grande Elvis. Sono riuscito a farlo esibire nella mia città per un concerto memorabile davanti ad oltre 1000 spettatori paganti. Sono autore della sua biografia e coproduttore del CD: “Joe canta Elvis”.

Per il mio 45° comleanno mi sono regalato una vecchia Porsche 993, l’ultima vera porsche raffreddata ad aria;l’ho tenuta quasi 2 anni, poi l’ho ceduta, il giorno di Santa Lucia del 2007. Amo le auto e dopo quella porsche acquistai una Jaguar xkr, una Buick Riviera coupè del 72 e ancora una porsche, questa volta 997 4S. Nel 2014 ho scelto una Chevrolet Camaro convertible. Anche senza i capelli da lasciare al vento, era piavevole lo stesso; dopo che questa è andata letteralmente distrutta, insieme a 10 mie ossa nel 2015, ho optato per una Ford Mustang.

Sono convinto che le nostre anime rivivranno in altri corpi, processo necessario per la loro evoluzione; è semplicemente un disegno divino. Sono altrettanto convinto di avere incontrato in questa mia vita anime già conosciute in passato. Questa è la mia sesta vita su questa terra mi disse Sant’Agostino.

Durante una seduta di astrologia karmica mi dissero che in una delle numerose vite precedenti la mia anima era in uno di questi corpi

http://it.wikipedia.org/wiki/Categoria:Cardinali_francesi_del_XVI_secolo

Sul comodino ho una carpetta nera con tutte le istruzioni sui compiti da espletare al momento della mia morte…con tanto di indice e paragrafi in ordine di urgenza. Preparai anche 2 CD con 40 brani da ascoltare mentre sarò steso nella bara. Ma non obbligo nessuno, se non se ne farà nulla andrò lo stesso nell’aldilà. Anzi, dopo questi ultimi anni di accresciuta consapevolezza non me ne importa più nulla di quella carpetta.

Tra i miei vari diari e taccuini, uno porta il titolo: “Io e l’occulto” sul quale annoto tutto le mie esperienze definite esoteriche. Sappiate che esoterico non è una brutta parola.

Per i 30 anni dalla morte di Elvis Presley, mi sono recato a Graceland e ho pianto sulla sua tomba, come desideravo dal 16 agosto 1977.

Senza alcuna esperienza teatrale ho scritto un monologo drammatico ( VIVIENNE) giudicato eccellente anche da un paio di illustri giurie. Fui premiato a Lugano al Premio Internazionale Europa 2010 e a Forte dei Marmi nel 2012.

Sul cofano della mia jeep c’era una grossa aerografia che rappresenta l’aquila del dollaro americano. Mi sentivo un pò osservato dai pedoni. Sull’ultima porsche applicai la scritta che aveva James Dean sulla sua, con gli stessi caratteri: little bastard.

Nel 2008 acquistai in poche settimane l’opera omnia di Gabriele d’Annunzio, ma anche quella di Chopin e di Rachmaninov.

Il 25 aprile 2009 sono tornato in USA con gli amici Joe e Ronnie; abbiamo tutti e tre visitato per la seconda volta Graceland a Memphis, e poi Tupelo e Nashville. Una bella esperienza.

Amo l’Harley Davidson mod. Road King, ma è un capriccio costoso e poi soffro molto il freddo e ho sempre un casino di borse e borsette.

Ho enormi difficoltà quando viaggio con i bagagli. Anche per un week end io vorrei portare con me metà delle cose che ho in casa, ma per questo servirebbe un camion. Prendere un aereo e stare nei 20 kg di una valigia è per me impossibile.

Prima o poi intendo sottopormi ad alcune sedute di regressione dell‘anima. Dopo un seminario di Brian Weiss di 3 gg ci sto riflettendo.

Scrivo centinaia di lettere a tutti i quotidiani d’Italia, a politici, a siti web; è più forte di me. Tante riesco a riportarle qui nel sito nella sezione “articoli”, ma chissà quante sono in giro per il web o negli archivi dei giornali.

Scrivo centinaia di biglietti colorati a mia figlia; anche questo è più forte di me…e racchiudono tutti gli argomenti del mondo e tutto l’amore che provo per lei.

Dormo poco e male, perchè non sono mai soddisfatto della giornata che si conclude. Mi sforzo di ricordare i sogni e prendo qualche volta appunti nel cuore della notte. Poi la mattina li scrivo su di un apposito quaderno; mi serve per scrutare i misteri della mente; ne ho scritti circa mille e vi assicuro che ho imparato tanto; ve lo consiglio.

Il mio drink preferito è il Negroni. Ne reggo 2 abbastanza bene, ma le conseguenze sono da temere…in tutti i sensi. Ne ideai uno io stesso di drink e lo battezzai BARCALUNA, come il mio libro. Ok vi svelo gli ingredienti: vodka menta, succo di pesca, champagne rosè. Sono così folle e geloso delle mie cose che bloccai la data di questa ricetta niente meno che davanti ad un notaio !

Il Comune di Parma ha dedicato su mia segnalazione una strada ad ognuno dei miei miti di sempre: Gabriele d’Annunzio ed Elvis Presley. Di questo ne vado molto fiero e lo racconterò ai miei nipoti se li avrò. Conservo gelosamente le lettere ufficiali.

Adoro il cioccolato fondente, le arance succose scure ed il tartufo bianco; naturalmente la pizza e anche il riso in tutte le sue forme e preparazioni.